La chiesa di Santa Maria Maggiore ha ospitato questa sera, venerdì 30 aprile 2021, l’assemblea straordinaria convocata dal Consiglio direttivo per discutere di un unico argomento all’ordine del giorno: “Progetto riguardante lo smontaggio dell’attuale vetrata policroma con motivi geometrici e floreali collocata nella Chiesa di Santa Maria Maggiore e sostituzione con la realizzazione di nuova vetrata” – Determinazioni.
Il priore ha illustrato, come in continuazione con quanto già discusso nel passato direttivo, la volontà di provvedere alla sistemazione della vetrata policroma con motivi geometrici e floreali collocata sull’altare maggiore con i fondi propri della Confraternita.
A tal proposito si ricorda che lo Statuto viene in conforto all’iniziativa. L’art. 2 parla della natura e del fine della Confraternita attraverso la promozione del culto pubblico. L’art. 3 invita alla conservazione del patrimonio artistico della chiesa di Santa Maria Maggiore.
Don Domenico Spagnoli, assistente della Confraternita e parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore, ha illustrato con dovizia di particolari le interlocuzioni sinora avvenuta con la Sovrintendenza ai Beni Culturali in quanto la vetrata è sottoposta a vincoli essendo stata realizzata da oltre 50 anni. Non è di pregevole fattura, è stata dipinta negli anni Cinquanta a smalto, e potrà essere sostituita, appena ricevuto il parere della Sovrintendenza, con una nuova vetrata realizzata a fuoco dal maestro vetraio Giuliano Basilico, come da progetto elaborato da Michela Tavano di “Punto Restauro” di Vasto.
Da qui il passaggio assemblea straordinaria che è deputata ad autorizzare l’intervento in quanto organo supremo deliberativo come previsto dall’art. 12 dello Statuto.
All’unanimità dei presenti è stata votata la spesa, sperando anche nel contributo volontario di quanto vorranno sostenere l’iniziativa.
# 30 aprile 2021