In adorazione… chiedendo la santità

In adorazione… chiedendo la santità

Secondo percorso di adorazione riflettendo sulle beatitudini con la lettura e il commento di alcuni brani dell’esortazione apostolica “Gaudete et Exsultate” sulla chiamata alla santità del mondo contemporaneo. E’ il percorso suggerito questa sera da don Domenico Spagnoli, assistente spirituale della nostra Confraternita e parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore di Vasto, nel corso del momento di preghiera animato dalla Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone per l’ora di adorazione eucaristica permanente nella chiesa dell’Addolorata di Vasto. Tra silenzio, meditazione e canti abbiamo analizzato la profondità delle varie declinazioni delle beatitudini come via di felicità e santificazione.

Beati i miti. perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misricordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.

Don Domenico ci ha offerto per ciascuno di queste beatitudini dei profondi argomenti di riflessioni da condividere nella nostra esistenza di figli di Dio e all’interno della Confraternita. Ora di riflessione conclusa con la preghiera comunitaria che servirà come riferimento quotidiano per ciascuno di noi.

BEATI VOI

Beati voi che avete un cuore grande disposto a raggiungere il più lontano dei fratelli.

Beati voi che non amate soltanto chi è bello, simpatico ed intelligente ma anche l’ultimo dei reparto trascurato da tutti.

Beati voi che non dite mai “basta” al perdono e all’amicizia ma cercate di diventare “il prossimo” di chi sbaglia, del povero e dell’antipatico.

Beati voi che non dividete il mondo in buoni e cattivi, ricchi e poveri ma considerate tutti fratelli da capire ed amare.

Beati voi che non dite mai: “Gli amici che ho, mi bastano!” perché non vi dimenticate di tutti quelli che nel mondo sono soli, tristi, e in attesa di amicizia.

Beati voi che avete il cuore come il mio: grande come il mondo.

 

 

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