Una folta rappresentanza delle Confraternite religiose del Centro Italia, provenienti dall’Abruzzo, dalle Marche, dal Lazio e dall’Umbria, hanno partecipato oggi al diciassettesimo raduno presso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata a Isola del Gran Sasso. Grazie alle favorevoli condizioni meteo l’incontro è risultato particolarmente piacevole e denso di emozioni. All’appuntamento non potevano mancare le Confraternite vastesi che, accompagnate dai loro priori, hanno raggiunto il Santuario posto ai piedi del Gran Sasso d’Italia.
Erano presenti la Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone, la Confraternita della Madonna del Carmine, la Confraternita del Santissimo Sacramento e della Madonna della Salette. L’intensa giornata di preghiera ha preso l’avvio con un momento di riflessione dinanzi all’urna contenente le spoglie di San Gabriele. Successivamente i Confratelli si sono potuti accostare al Sacramento della Riconciliazione a seguire il percorso della Via Crucis lungo lo splendido spazio verde che circonda il Santuario del Santo Patrono d’Abruzzo.
A mezzogiorno sotto le splendide vele della copertura della Chiesa, mons. Michele Seccia, vescovo di Teramo, ha presieduto la celebrazione del solenne rito religioso. Particolarmente toccante l’omelia del presule che ha richiamato i Confratelli alla pratica religiosa «perché il far parte di una Confraternita non significa solo ostentare la mozzetta ma saper dare risposte concrete a quanti ti sono vicino e ti chiedono della scelta fatta».
Al termine della celebrazione del solenne rito religioso le Confraternite hanno posato sul sagrato del vecchio Santuario per la tradizionale foto ricordo.
